Con la busta paga di aprile 2022 arriva la terza tranche dell’una tantum contrattuale, per i lavoratori ai quali è applicato il contratto collettivo nazionale per i dipendenti da imprese di spedizione, autotrasporto merci e logistica.

Rammentiamo che il rinnovo del 18 maggio 2021 ha introdotto, tra gli altri istituti, l’una tantum per il periodo della carenza contrattuale, stabilendo l’erogazione di un importo forfettario lordo pro capite di 230 euro, per i soli lavoratori in servizio alla data di stipula dell’accordo. Nel rinnovo è dunque stata prevista l’erogazione di suddetto importo tramite le seguenti tre rate:

  1. Prima rata entro luglio 2021;
  2. seconda rata con la retribuzione del mese di ottobre 2021;
  3. terza rata con la retribuzione del mese di aprile 2022.

L’una tantum viene ridotto proporzionalmente per il personale part time in relazione alla ridotta prestazione lavorativa e  per il periodo trascorso effettivamente in forza nei mesi di carenza contrattuale (dall’1.1.2020 al 17.5.2021). A tal fine non vengono considerate le frazioni di mese inferiori a 15 giorni, mentre quelle pari o superiori a 15 giorni vengono computate come mese intero.

L’importo forfettario non viene considerato ai fini dei vari istituti contrattuali e nella determinazione del Tfr. Le imprese cooperative in possesso dei requisiti di fruibilità indicati nell’accordo del 30 maggio 2019, possono corrispondere l’una tantum attraverso gli strumenti della mutualità propri della cooperazione.

Rammentiamo altresì che per i lavoratori assenti nel periodo con copertura retributiva a vari titoli (maternità, infortuni) l’una tantum va erogata. Diversamente, per i lavoratori in aspettativa non retribuita, l’una tantum non va erogata proporzionalmente ai mesi del periodo di carenza nel quale non avevano diritto alla retribuzione.

Data rilascio: 22.4.2022